Il progetto, per la sua complessità e il contenuto storico artistico, è stato diviso in varie fasi. Inizialmente sono state compiute le prime due divinità poste all’ingresso del tempio, Sri Maha Mariamman e Shiva.
Successivamente sono stati rivestiti di mosaico foglia oro e Gold i muri esterni della cappella principale e del tempietto indipendente. Qui la luce del sole risplende sulle tessere dorate generando un effetto abbagliante, quasi avvolgente.
Nella seconda fase, sono state prodotte e portate in opera le nove deità hindu, posizionate nella volta della navata centrale del tempio, la parte più spettacolare, nelle nicchie e su due delle pareti. Questa seconda fase è stata ad oggi la più prestigiosa ed ha visto il coinvolgimento di oltre di 80 maestri mosaicisti SICIS Lab, i quali hanno collaborato a fianco con la commissione del tempio.
Fino ad ora sono state utilizzate più di 6 milioni di tessere di mosaico, un numero ancora più impressionate se pensiamo che sono state magistralmente lavorate una ad una dalle mani di chi ha selezionato, tagliato e elaborato i singoli dipinti.
Il progetto prevede ulteriori sviluppi che proprio per la maestosità continueranno per almeno altri due anni, con l’implementazione di ulteriori venti divinità che verranno poste sulle due volte laterali del tempio. Saranno inoltre completati 12 pregiatissimi micromosaici per la base della navata principale del tempio.